Venerdì 13 giugno i nostri atleti Lisa Maffizzoli e Alessio Locatelli hanno letteralmente preso il volo! Sono saliti su un aereo portando con loro anche un "piccolo" bagaglio colmo di entusiasmo e voglia di condividere un'altra esperienza organizzata dal Garda Karate Team.
L'occasione è stata la Hx Karate Cup ad Halifax, in Inghilterra!
Presso il centro sportivo dell'Università di Huddersfield si è svolta questa importante competizione internazionale targata WKF e VIRTUS (Federazione Sportiva Internazionale per atleti con disabilità intellettiva), che ha visto partecipare 50 squadre e 500 atleti.
Presenti anche numerosi atleti del para karate provenienti non solo dall'Italia ma anche da Inghilterra, Olanda, Slovacchia e Galles!
Il primo a competere è stato Alessio, nella categoria K40: schierato con la squadra del maestro di para karate Rolando Gaido e sotto i suoi attenti occhi, il nostro atleta ha affrontato gli sfidanti con determinazione e impegno, arrivando alla conquista della medaglia d'oro!
Lisa ha gareggiato invece nella categoria U18, -59 kg, nella specialità kumite. Indossati guantini e protezioni, la nostra ragazza si è fatta valere, una sfida alla volta, salendo sul gradino più alto del podio!
Ottimi i risultati anche dei compagni di viaggio della squadra Polihandy: Mattia, Daniele, Paolo, Patrick e Valeria, che salutiamo con affetto e che ringraziamo per la condivisione di questo viaggio che sicuramente ci resterà nel cuore!
E' stata una grandissima opportunità per i ragazzi e la nostra ASD è orgogliosa di poter offrire ai suoi atleti possibilità come queste, così lontano da casa. Frequentare gare all'estero dona all'atleta numerosi benefici sia a livello sportivo che personale: senza dubbio, dopo ogni competizione i ragazzi si portano a casa nuove conoscenze tecniche date dalle numerose sfumature e interpretazioni diverse dello stesso stile di karate o addirittura di stili differenti, permettendo così un arricchimento del proprio bagaglio tecnico e strategico.
Affrontare atleti con stili di combattimento, preparazione fisica e mentalità diversi costringe i ragazzi ad adattarsi e a sviluppare nuove soluzioni, migliorando inevitabilmente la propria versatilità.
Non è da sottovalutare inoltre che i nostri ragazzi nelle trasferte -soprattutto all'estero- si trovano in un posto nuovo, con fusi orari differenti dal proprio, un'alimentazione per loro non abituale e un pubblico sconosciuto. Questi elementi non possono che aiutare gli atleti a sviluppare una buona dose di resilienza e capacità di gestire lo stress...
Oltre a tutto ciò, viaggiare all'estero e partecipare a competizioni internazionali come questa aumenta notevolmente la fiducia nelle proprie capacità, quindi complimenti GKT e avanti tutta!
Un doveroso grazie va alla Vice Presidente Nazionale CSEN sig.ra Delia Pirali, che ha dato l'opportunità ad Alessio e agli atleti della squadra Polihandy di rappresentare lo CSEN in questa importante competizione. La ringraziamo sinceramente per la sensibilità che da sempre mostra nei confronti degli atleti con disabilità.
Alla prossima avventura!
GKT 🧡💙🥋
Fermi non sappiamo stare...
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